KiK Textilien und Non-Food GmbH, meglio conosciuta con il nome abbreviato KiK, è impegnata nella vendita al dettaglio di prodotti non alimentari. Inoltre, circa il 70% del suo assortimento è costituito da tessuti. Il discount tedesco ha sede a Bönen e ha più di 3.500 filiali in diversi paesi.
Significato e storia
KiK è un progetto congiunto della holding del gruppo Tengelmann e dell’imprenditore Jost-Stefan Heinig. Questa catena di discount è stata fondata nel 1994 ed ha subito avuto successo grazie al proprio modello di business. Fin dai primi giorni ha venduto tessuti economici, rendendoli generalmente disponibili a tutte le categorie di consumatori. Anche il suo nome, che sta per “Kunde ist König” (“Il cliente è re”), parla di attenzione al cliente.
La parola “kik” si riflette nel logo: è in corsivo e mostrata all’interno di un quadrato. Il design è cambiato solo una volta – nel 2013, quando i dirigenti hanno investito circa 20 milioni di euro per migliorare le filiali e rinnovare l’identità aziendale.
1994 – 2012
Nel suo primo anno di attività, il discount tessile tedesco ha iniziato a utilizzare il logo quadrato in rosso. Il rettangolo conteneva due didascalie bianche: il nome dell’azienda con un segno di spunta al posto del punto sopra la lettera “i” e la frase “TEXTIL-DISKONT”. Quest’ultimo ha caratterizzato piuttosto accuratamente la principale specializzazione dell’impresa.
2013 – oggi
Mentre ci avviciniamo al suo decimo anniversario, KiK non ha badato a spese per rinnovare le sue filiali e sviluppare un nuovo marchio denominativo. I designer hanno modernizzato un po’ il quadrato, rendendolo argentato e aggiungendo una cornice quadrangolare. L’acronimo del centro è diventato rosso e la parola “TEXTIL-DISKONT” è stata rimossa perché i clienti sapevano già cosa stava facendo l’azienda.
Carattere e colori del logo
Il segno di spunta sopra la lettera “i” può essere interpretato come un marchio di qualità e una conferma della più ampia gamma. È sopravvissuto anche dopo l’aggiornamento dell’identità globale, perché è il simbolo KiK più riconoscibile che gli acquirenti sono abituati a vedere in combinazione con la forma quadrata del logo. Il design minimalista non implica l’uso di elementi di design aggiuntivi. L’emblema del discount è semplicemente una breve scritta racchiusa in una forma geometrica laconica.
Il primo marchio denominativo KiK Textilien und Non-Food GmbH conteneva un marchio di tre lettere e la frase “TEXTIL-DISKONT”, che, grazie alla sua pronuncia e ortografia insolite (in termini di grammatica tedesca), è riuscito a diventare un marchio separato . Gli sviluppatori hanno utilizzato due caratteri diversi per il testo. Il primo è grassetto corsivo sans-serif minuscolo. Il secondo è un grottesco obliquo nel registro superiore. Dopo la riprogettazione, il carattere della parola “kik” non è cambiato.
Ma la combinazione di colori, al contrario, si è evoluta notevolmente. I creatori del nuovo logo hanno abbandonato la classica combinazione rosso + bianco e hanno optato per una tavolozza rosso e argento. Inoltre, hanno cambiato la distribuzione dei colori, rendendo il quadrato luminoso e inserendo un nome aziendale brillante in modo che attiri immediatamente l’attenzione. Questi esperimenti facevano parte di una modernizzazione del negozio su larga scala, a seguito della quale l’argento ha sostituito il rosso: ora domina non solo il logo KiK, ma anche all’interno di ogni filiale.