Ci sono più di cento negozi Falabella nel mondo. Si trovano in America Latina e offrono una vasta gamma di prodotti, inclusi cosmetici, gioielli, mobili, elettrodomestici, scarpe e abbigliamento. Questi sono i grandi magazzini di punta dell’azienda cilena S.A.C.I. Falabella, che possiede anche molti ipermercati, supermercati, agenzie assicurative, banche con vari marchi.
Significato e storia
Cos’è Falabella?
Falabella è la più antica catena di grandi magazzini non solo in Cile, ma in tutto il continente sudamericano. Fa parte del conglomerato omonimo, che fornisce un’ampia gamma di servizi nei settori assicurativo, bancario, immobiliare e retail.
Prima di diventare la più grande catena di grandi magazzini sudamericani, Falabella era una sartoria unica. Impiegava Salvatore Falabella, che venne in Cile dall’Italia e fondò la sua attività nel 1889. Nella seconda metà degli anni ’30. Nel sarto si unì Alberto Solari, sotto la cui guida l’atelier iniziò a vendere vestiti e casalinghi. Nel 1958 aveva trasformato Falabella nel primo grande magazzino del Cile.
Poi la rete di negozi ha iniziato ad espandersi ea diventare internazionale. La sua attuale area di distribuzione copre Cile, Perù e Colombia, i tre paesi in cui si trovano tutti i grandi magazzini Falabella. Conoscono bene il suo logo, che contiene una scritta verde chiaro con un punto alla fine. Le modifiche al marchio denominativo sono avvenute gradualmente: i designer hanno sperimentato caratteri e tavolozze fino a trovare un’opzione visivamente accattivante. È stato accettato nel 2007.
Il rebranding effettuato nel 2021 ha interessato solo la piattaforma web e l’applicazione: l’azienda ha deciso di unire tutte le sue piattaforme digitali e per loro ha creato un nuovo logo arancione. Allo stesso tempo, l’identità degli stessi punti vendita non è cambiata: il marchio Falabella, che non è legato all’e-commerce, continua a utilizzare il marchio denominativo verde.
1889 – 1952
Nel 1889 fu aperto il laboratorio di cucito Sastrería Hermanos Falabella, che in seguito divenne la base di un grande magazzino. Il suo logo conteneva un’iscrizione nera, divisa in due righe, al centro. In alto c’era la parola “Sastrería” – “studio” in spagnolo. Era decorato con una scrittura che imitava la calligrafia. Tutte le lettere, tranne la prima, erano minuscole e collegate tra loro. Solo la “S” maiuscola stava da sola.
La seconda riga conteneva due parole: “FALABELLA” e “HNOS” in maiuscolo. È interessante notare che le lettere “NOS” erano ridotte, leggermente rialzate e sottolineate con una breve linea orizzontale. Per questa parte dell’iscrizione è stata utilizzata un’antiqua con grazie rettangolari. Tra i caratteri moderni, Hanch Regular di Roger White, Non Solus Medium di K-Type, Battlefin Regular di Kostic Type Foundry e Prumo Text Medium di DSType sono più o meno simili ad esso.
1952 – 1967
Nel 1952 il negozio di abbigliamento fu ribattezzato Falabella, lasciando solo una parola nera sul suo logo ufficiale. Questa volta, i designer hanno optato per una tipografia scritta a mano che sembrava elegante e ordinata. Mantennero una leggera inclinazione a destra, ma cambiarono lo stile delle lettere, infittindo tutte le linee principali. Le giunzioni tra i simboli sporgevano leggermente, il che li faceva sembrare brevi punte. Questo segno di parola è diventato il principale nel 1952, sebbene sia apparso molto prima.
1967 – 1992
Quando l’azienda si è stancata di usare l’elegante logo, ha cambiato il carattere calligrafico in uno script che imitava una calligrafia sciatta. La parola era illeggibile a causa di linee sproporzionatamente larghe e piccoli spazi vuoti all’interno delle lettere. Il nero è stato sostituito dal verde scuro.
1992 – 2001
Nei primi anni ’90 il marchio è di nuovo nero. Tutte le lettere, inclusa la prima “f”, erano minuscole. Allo stesso tempo, per l’iscrizione è stato utilizzato un carattere geometrico ad alto contrasto con lunghi e sottili grazie alla sommità della “l” e della “b”. Le estremità della “f” erano decorate con punti sporgenti a forma di lacrima. Gli analoghi più vicini di questo serif sono Ingeborg Heavy Italic di Typejockeys, pubblicato nel 2011, e Century Modern FS Bold Condensed Italic di FontSite Inc., che è stato rilasciato nel 2010.
2001 – 2002
Con l’avvento del 21° secolo, la catena di negozi Falabella ha acquisito un nuovo logo, molto simile al precedente. I designer hanno leggermente aumentato la pendenza delle lettere sul lato destro, rimosso i grazie e cambiato la “f”, dandogli la forma di una lunga linea curva. A causa delle estremità appuntite, la “f” ricordava una spada o un pugnale con un grande manico.
2002 – 2007
Nel 2002, l’azienda ha iniziato a utilizzare un marchio denominativo con un carattere moderno. L’eleganza liscia è scomparsa dal suo nome: se prima le estremità inferiori dei tratti erano dirette verso l’alto, nella nuova versione risultavano tagliate. Con lo stesso obiettivo, i designer hanno realizzato tutte le linee all’incirca dello stesso spessore e levigato i bordi opposti della “f”. Alla fine dell’iscrizione è apparso un grande punto rotondo. Il classico colore nero è stato cambiato in verde, non lo stesso del 1967, ma un po’ più chiaro. L’unica cosa che rimane invariata è la pendenza delle lettere a destra.
2007 – oggi
La versione moderna del logo è stata sviluppata nel 2007. Si differenzia dalla precedente solo per la combinazione di colori: i designer hanno dato al verde una sfumatura gialla per rendere più luminoso il marchio.
Poiché il logo Falabella viene utilizzato principalmente come insegna di un negozio, contiene il nome del marchio. L’unico dettaglio insolito è il punto alla fine della parola. È stato aggiunto non per seguire le regole della grammatica, ma per dimostrare che i grandi magazzini della catena hanno tutto ciò che serve. Nel contesto dell’emblema, il segno di punteggiatura rappresenta la completezza, la stabilità, l’assoluto.
Carattere e colori del logo
Il carattere utilizzato nel logo è più o meno simile a Grenale #2 Cond Demi Italic di Insigne Design. Ma è apparso nel 2014, cioè molto più tardi del simbolo dell’azienda di vendita al dettaglio. Il nome del marchio è scritto in eleganti lettere sans-serif inclinate. Alcune linee sono tagliate e arrotondate. La “f” allungata in diagonale sembra la più insolita. Nonostante la sua posizione iniziale, è minuscolo come tutti gli altri caratteri.
Il verde è il colore distintivo di Falabella. Nella versione moderna, ha una calda tinta gialla (#c3d200). La catena di negozi utilizza il verde per mostrare la sua produzione e vendita di beni rispettosa dell’ambiente. È anche il colore della calma, della fiducia, dell’armonia e del rinnovamento.