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Disturbed Logo

Disturbed Logo

I Disturbed sono una band metal statunitense. Fondata nel 1994 nella città di Chicago, Illinois.

Significato e storia

Disturbed Logo Storia

Che cosa è disturbato?

Questa è una band metal-rock musicale degli Stati Uniti, formatasi nel 1994 a Chicago, nell’Illinois. All’inizio si chiamava Brawl e solo due anni dopo fu ribattezzato Disturbed.

La squadra aveva diversi loghi, ma il più leggendario è presente sulla copertina dell’album chiamata Believe. È apparso nel 2002. Prima di lui, i rappresentanti del metal alternativo avevano molte altre opzioni iconiche.

2000 – 2002

Disturbed Logo 2000-2002

Per il logo di quel tempo, la band ha utilizzato l’immagine di The Guy. Questo è il talismano dei musicisti, che rappresenta l’Arcangelo Gabriele, che è essenzialmente un distruttore. L’emblema è apparso per la prima volta sull’album The Sickness. Non c’era viso su di lei, solo orbite vuote, sopracciglia alzate e un sorriso ghignante.

Cinque anni dopo, è apparso in Ten Thousand Fists. Là Il ragazzo è apparso da giovane con un mantello strappato con un cappuccio. Nei successivi diversi, è stato raffigurato nel fuoco, incatenato e nell’immagine del Messia Oscuro.

2002 – 2005

Disturbed Logo 2002-2005

Durante questo periodo è emersa un’altra versione leggendaria. Consiste di due parti: verbale e grafica. Per l’etichetta, i musicisti hanno scelto un segno cabalistico situato in un cerchio. In realtà, questi sono 4 simboli religiosi combinati in un unico emblema: la mezzaluna musulmana, il pentagono pagano, la croce cristiana, la stella di Davide ebraica. La sua idea è nell’unità delle religioni. Sopra è il nome della band di rocker metal.

Allo stesso tempo, è apparsa un’altra versione ben nota. È rifinito in un colore argento metallizzato con un effetto 3D ed è impostato su uno sfondo rosso intenso. Il nome del gruppo è oro, il nome dell’album è nero.

2008 – 2010

Disturbed Logo 2008-2010

A quel tempo, i musicisti decisero di cambiare il nome del marchio, lasciando solo l’iscrizione. Le lettere sono di colore grigio scuro, maiuscole. Completato con serif e riflessi.

2010 – 2015

Disturbed Logo 2010-2015

I designer hanno inserito la parola Disturbed in un rettangolo nero, rendendo le lettere più sottili. Li ha resi croccanti, leggibili e grandi.

2015 – 2018

Disturbed Logo 2015-2018

La versione attuale sembra il nome barrato di un gruppo musicale. Lo schema dei colori è metallico chiaro su uno sfondo bianco. Ci sono ombre allungate sopra ogni segno, come se fossero in controluce.

2018 – oggi

Disturbed Logo 2018-oggi

Il logo attuale è apparso sulla copertina dell’album Evolution, pubblicato nel 2018. E questo è ancora un testo senza icona, le cui lettere sono state trasformate in elementi grafici. Questa volta sembrano vuoti perché consistono in un sottile bordo nero su uno sfondo bianco. I simboli sono ampi, geometrici, uniformi, lisci. Gli angoli acuti e arrotondati sono distribuiti cinquanta e cinquanta – ad esempio, “D” ha due angoli acuti e due angoli arrotondati. E così con tutti gli altri segni. Ogni lettera si trova separatamente, a una distanza media l’una dall’altra, e non si toccano affatto.

Carattere e colori del logo

Disturbed Simbolo

Mentre i primi loghi presentavano grafica, il secondo no. Il ruolo dell’immagine grafica viene trasferito al testo, dove ogni lettera è un carattere disegnato a parte. Dal 2008, la parola “Disturbed” è stata suonata in vari modi: riccio, serif, grassetto, barrato, sottile. Inoltre, il design è passato dal complesso al semplice: nella versione moderna non ci sono elementi ricci – è estremamente laconico.

Il font in ogni caso è individuale, sviluppato sulla base di un altro font, ma con modifiche cardinali. Quindi, ci sono opzioni con punte, serif, con l’effetto di “scheggiatura”, gambe allungate e vuoti.

Logo della Disturbed

La combinazione di colori è più stabile: è sempre rimasta monocromatica. La maggior parte degli album ha l’emblema in bianco e nero. L’eccezione è il logo 2015-2018, quando nel design sono stati utilizzati il ​​beige e il grigio.