Il nome Dia sta per Distribuidora Internacional de Alimentación, che in inglese significa Distributore alimentare internazionale. I creatori di questa azienda avevano inizialmente un piano di espansione internazionale, anche quando hanno aperto il primo supermercato nel 1979. Quindi la rete è diventata rapidamente uno dei più grandi franchisor del mercato alimentare europeo. Le merci principali nei suoi negozi sono prelibatezze, carne e pesce, ma la gamma non si limita a loro. Ad esempio, siti come Clarel vendono cosmetici, prodotti per la pulizia della casa e prodotti per la cura della persona.
Significato e storia
Cos’è Dia?
Dia è una grande catena di supermercati che distribuisce prodotti alimentari, per la cura della persona e per la casa. È un’azienda spagnola, ma tra i suoi 6.000 negozi, molti si trovano fuori dalla Spagna: in Argentina, Brasile e Portogallo. Tra questi, più di 2.500 punti vendita sono in franchising.
La catena Dia comprende supermercati in diverse direzioni, tra cui il DIA & Go aperto 24 ore su 24, l’enorme DIA Maxi con parcheggio e lo standard DIA Market, che vende prodotti deperibili. Indipendentemente dal formato, il loro concetto generale è massimizzare il risparmio, il che consente di ridurre il prezzo delle merci. Per ridurre i costi, l’azienda fa affidamento sugli acquisti all’ingrosso, riduce le decorazioni e i mobili non necessari, semplifica la logistica, risparmia sulla pubblicità e seleziona una gamma limitata di marchi europei da vendere.
In tali condizioni, il suo logo è uno degli strumenti chiave di marketing, perché da solo, infatti, dovrebbe attirare l’attenzione dei clienti. Un segno rosso acceso sopra gli ingressi del negozio è associato all’assortimento, selezionato secondo i principi di qualità e sicurezza. Il suo design è cambiato più volte, ma non si può dire che questi cambiamenti siano stati drammatici.
1979 – 2009
Nel 1979 viene aperto il primo discount in Spagna, che dà vita a un’intera rete commerciale. Ma l’immagine aziendale si è finalmente formata nel 1984, quando sono stati messi in vendita i primi prodotti a marchio proprio Dia. Il logo dell’azienda conteneva il suo nome, composto da tre lettere. La prima “D” era minuscola, mentre “i” e “a” erano minuscole. Per la progettazione dell’iscrizione, è stato utilizzato un carattere tipografico sans-serif in grassetto, simile ad Avalon Bold di FontSite Inc. o Galano Grotesque Bold Demo di Rene Bieder.
A destra della parola c’era il simbolo principale dello sconto: il segno di percentuale. Conteneva un parallelogramma allungato in diagonale con due cerchi sopra e sotto. I designer lo hanno inserito in una sottile cornice rossa che aveva la forma di un quadrato con due angoli arrotondati (di fronte ai cerchi).
2009 – 2020
Entro la fine degli anni 2000 la catena di vendita al dettaglio è andata oltre la Spagna e ha introdotto formati di negozio innovativi. Pertanto, aveva bisogno di un logo nuovo e più moderno in modo che i clienti potessero vedere la sua crescita. Ma l’azienda non ha voluto sperimentare lo stile: è rimasta completamente soddisfatta del concept precedente. Quindi l’iscrizione rossa è stata mantenuta: gli sviluppatori hanno solo leggermente modificato il carattere, dando alla “a” la forma di un anello rotondo con una sporgenza triangolare nella parte inferiore e rimuovendo il punto quadrato sopra la “i”. In tal modo, hanno tagliato l’angolo superiore del tratto verticale “i”, ridotto il segno di percentuale e reso il bordo in grassetto.
2020 – oggi
Nel 2019 LetterOne è diventato il principale azionista del Gruppo DIA. Ha ottenuto il pieno controllo della rete acquistando il 69,76% delle azioni. Sotto la sua guida, i negozi hanno un nuovo logo, che è una versione semplificata del precedente. I designer hanno appena rimosso il segno di percentuale nella cornice, lasciando invariato il nome del marchio. L’accenno di sconti è scomparso, perché si presumeva che i clienti conoscessero già i vantaggi dei supermercati discount.
Sebbene l’attuale marchio Dia contenga solo un’iscrizione, da un punto di vista linguistico può essere considerato simbolico. Il nome dell’azienda è sia un’abbreviazione derivata dalla frase Distribuidora Internacional de Alimentación che una metafora, perché la parola “dia” è tradotta dallo spagnolo come “giorno”. Questa è un’allusione alla disponibilità quotidiana (e in alcuni casi 24 ore su 24) dei negozi. Inoltre, la giornata è associata all’inizio di qualcosa di nuovo, con prospettive di apertura e possibilità di sviluppo.
Carattere e colori del logo
Per rendere originale il logo, i designer hanno utilizzato una serie di glifi individuali invece di un font standard. Solo la “D” maiuscola sembra un normale grassetto sans-serif e non è cambiata dal 1979. Le sue controparti possono essere trovate in molti caratteri, come Strenuous Heavy di Typodermic Fonts Inc., SF Espresso Shack Bold di ShyFoundry, Noyh Geometric Black di Typesketchbook, Vedo Extra Bold di Wiescher-Design o Adeguate Black di K-Type. Il colore dell’iscrizione è sempre rimasto rosso, sebbene gli sviluppatori abbiano sperimentato le sfumature. Ora la base della tavolozza è Rosso fuoco (#d51a19).