Il Valencia Football Club è stato fondato nel 1919. Allo stesso tempo, nel suo emblema è stata inclusa una mazza, un simbolo che si trova sullo stemma della città di Valencia. Nei successivi cento anni, la squadra è riuscita a salire ai vertici del calcio spagnolo ed europeo, cambiare molti proprietari, sopravvivere ad alti e bassi. Ora è di proprietà del magnate degli affari di Singapore Peter Lim e gioca con successo nella Liga.
Significato e storia
Il pipistrello, che ha ricevuto lo status di simbolo principale del club, era originariamente raffigurato sullo stemma del re Giacomo I d’Aragona. Ci sono due versioni della sua origine. Secondo uno di loro, si sedette in cima alla bandiera quando il re liberò la città di Valencia dagli invasori moreschi. Secondo altre ipotesi, in quella zona c’erano molti pipistrelli, che servirono da ispirazione per gli autori dello stemma reale.
Di conseguenza, questo animale è diventato parte dei simboli dello stato e da lì è migrato allo stemma della squadra di calcio del Valencia. Inoltre, sul primo logo era completo di un rombo a strisce rosse e gialle e di una corona d’oro, anch’esse prese dallo scudo araldico della città. Erano completati da lettere nere “C”, “V” e un grande pallone da calcio marrone chiaro.
1921 – 1941
Questo stemma si basa su una versione precedente apparsa nel primo anno di esistenza del club. Sopra c’è un pipistrello grigio-nero (prima era completamente nero) e sotto c’è uno stemma triangolare. Direttamente sotto l’animale c’è un rettangolo blu con le parole “Valencia C.F.” Sul logo 1919-1920. il quadrilatero era viola e conteneva le lettere V. C.F.” (dal Valencia Football Club).
L’interno dello scudo è rivestito con le stesse strisce con cui il rombo era decorato sullo stemma della città. Sono solo nove: cinque gialli e quattro rossi. Al centro c’è un pallone da calcio, il cui design è rimasto pressoché invariato.
Al Valencia nel 1921-1941. c’era un logo impopolare che sembrava una versione semplificata della grafica di base. Gli artisti hanno cambiato le proporzioni ei colori degli elementi, ma l’esperimento non ha avuto successo.
1941 – 1970
Il logo, adottato nel 1941, è molto simile a quello creato nel 1921. Hanno molto in comune: le stesse linee gialle affusolate sullo scudo, contorni larghi e una mazza minimalista. Solo i colori primari sono diversi.
Anni ’70 – ’80
La parte inferiore dello scudo è stata affilata per la prima volta. La scritta nel rettangolo blu è cambiata perché il Valencia Football Club è stato ribattezzato Valencia Club de Futbol. La tavolozza è passata al buio, che è particolarmente evidente nella palla marrone e nelle linee verticali bordeaux. L’ampio contorno giallo chiaro è sparito. Inoltre, i designer hanno aggiornato la mazza, conferendole una forma elegante e impreziosendo la silhouette nera con riflessi bianchi e grigi.
1980 – 1992
Nella nuova versione dello stemma, il pipistrello si erge sullo scudo, toccandolo con la punta delle ali. È raffigurata in stile cartone animato, sebbene gli artisti abbiano rinunciato al dettaglio. Lo stemma è leggermente esteso verso il basso, per cui l’iscrizione ha più spazio. I colori sono inespressivi, pallidi, tenui.
1992 – 2001
Il rettangolo azzurro che conteneva il nome del club divenne blu scuro. Ovviamente, i proprietari del Valencia hanno deciso che non sarebbero stati necessari ulteriori cambiamenti globali.
2001 – 2012
Dal 2001 al 2012, il team ha utilizzato un logo migliorato strutturalmente simile alle versioni precedenti. Il pipistrello è raffigurato su di esso in modo abbastanza realistico: gli artisti hanno prestato attenzione ai dettagli anatomici. Lo scudo è aumentato, i colori sono più accesi.
2012 – oggi
L’ultima grafica del Valencia contiene tutti gli stessi elementi: una mazza, un pallone da calcio, il nome del club e uno scudo triangolare a strisce gialle e rosse.
Carattere e colori del logo
Il pipistrello è il simbolo principale della regione ed è stato utilizzato nell’araldica locale per diversi secoli. Pertanto, qualsiasi affermazione della DC Comics secondo cui il logo del club spagnolo assomigli all’immagine di un supereroe alato di nome Batman non ha alcun fondamento reale.
Anche le strisce rosse e gialle sullo scudo possono essere interpretate in modi diversi. Da un lato, ricordano i colori dell’antica bandiera catalana di Senyera. Ma in realtà, questo modello è stato preso dallo stemma della città di Valencia.
Il nome del club è in semplice tipo tritato. L’iscrizione è insignificante e si perde sullo sfondo di elementi grafici. Lo stemma è davvero molto luminoso e colorato: l’elenco dei colori utilizzati comprende nero (# 000000), giallo-arancio (# D18816), rosso-arancio (# AA2D2A), rosso (# EE3524), giallo (# FFDF1C) e chiaro blu (# 0097D7).