Una delle organizzazioni militari statunitensi più famose è l’Us Air Force Space Command, un ramo dell’USAF che è esistito fino al 2019. È apparso nel 1982, dopo la liquidazione dell’Aerospace Defense Command, e nei successivi 37 anni è stato impegnato nella risoluzione di complessi problemi strategici. L’AFSPC ha avuto il maggiore impatto sulla Guerra del Golfo, perché il corso delle ostilità dipendeva direttamente dalle forze spaziali. Il servizio aveva sede presso la Peterson Air Force Base. L’ultimo comandante è stato il generale John W. Raymond, entrato in carica nel 2016.
Significato e storia
Quando lo US Air Force Space Command cessò di esistere, il suo logo divenne la base per il sigillo degli Stati Uniti forza spaziale. Nell’originale, sembrava uno scudo blu figurato con molti dettagli interessanti. Al centro c’era un triangolo grigio a forma di freccia che puntava verso l’alto. Non era solo una figura geometrica, ma Delta. Viene spesso paragonato al simbolo della Flotta Stellare, accusando di plagio le organizzazioni militari statunitensi. In effetti, questo elemento rappresentava gli Stati Uniti Army Air Forces molto prima del franchise di Star Trek. Cominciò ad essere utilizzato già nel 1942 e nel 1961 fu ereditato dal programma spaziale.
Il delta sul logo AFSPC consisteva in quattro blocchi di diverse tonalità, il che lo rendeva voluminoso. Dietro c’era un cerchio blu con una griglia nera di meridiani e paralleli. Era attraversato da due anelli incrociati, apparentemente una scia di razzi o l’orbita di satelliti. Avevano due stelle gialle a quattro punte. Altre sette stelle argentate a cinque punte erano sparse in modo casuale: una a destra e tre in alto e in basso. Lo spazio vuoto a sinistra era occupato da una pallina bianca con un’ombra grigia.
Lo scudo blu aveva una linea arancione attorno al bordo. Il cartiglio bianco, che incorniciava l’angolo inferiore dell’elemento araldico, aveva esattamente lo stesso profilo. All’interno c’era la scritta blu “AIR FORCE SPACE COMMAND”, fatta in un carattere serif maiuscolo. In una certa misura, il logo AFSPC onora la storia dell’USAF perché pianeti, stelle, orbite e punte di freccia sono simboli tradizionali di unità spaziali.
Un cerchio blu con un sistema di coordinate della griglia rappresenta il nostro pianeta. Ciò significa che Delta non viene accidentalmente portato alla ribalta: questo fatto indica che è “in anticipo rispetto al resto del pianeta”. Inoltre, il simbolo triangolare sembra un altro scudo, ma non araldico, ma difensivo. Parla della prontezza del comando spaziale dell’aeronautica statunitense a proteggere il pianeta in generale e il suo paese natale in particolare. Due linee bianche-orbite e stelle disposte casualmente simboleggiano l’ambiente cosmico. A sua volta, la base a forma di scudo figurato è un omaggio al design tradizionale degli emblemi.
Carattere e colori del logo
L’unica iscrizione sul logo AFSPC è all’interno di una pergamena bianca, quindi le lettere non sono allineate in linea retta, ma inclinate e spostate in direzioni diverse. Il testo è inclinato per adattarsi alla cornice gialla in cui è posizionato. Ma allo stesso tempo è rimasto leggibile, il che consente di determinare il tipo di carattere. I designer hanno scelto un serif ad alto contrasto con serif lunghi e sottili, che era popolare all’epoca.
Con tutta la varietà di elementi, la combinazione di colori è limitata. Include diverse tonalità di grigio, blu, giallo, bianco e nero. Quest’ultimo è utilizzato solo per singole righe in quantità limitate.