Quando si consolidano le forze e le risorse di diverse aziende, si ottiene un potente strumento moderno e innovativo per risolvere problemi pratici urgenti. E se questa unione è composta da aziende eminenti come Inter-American Development Bank, CAF e FONPLATA, allora si scopre un’incredibile collaborazione che fornisce supporto tecnico e finanziario ai progetti infrastrutturali regionali. Nel 2020 nasce ILAT (“Integración y Desarrollo de America Latina”), brand evocativo che si occupa di 100 progetti di integrazione in Sud America con un utile annuo di 10 milioni di dollari.
Il design del logo e l’identità aziendale sono stati sviluppati da Asís (Buenos Aires, Argentina) e va notato che è uscito in modo molto succinto, brillante e solido.
In primo luogo, sono stati scelti bei colori: arancione e blu-verde scuro. Il logo è costituito da un marchio e da un elemento grafico in un carattere Arial goffo e insignificante. Ma che carattere e potenzialità si mettono nel logo!
La figura nel logo è composta da tre caselle di controllo-parentesi. A prima vista, questi sono uccelli o frecce che si raggiungono l’un l’altro. Allo stesso tempo, sono collegati, il che parla della loro unione, coerenza e partnership.
I creatori del concetto creativo sono riusciti a escludere la concorrenza delle aziende nell’immagine e legare insieme le loro principali aree di attività. Accanto alle simboliche frecce arancioni, il nome del sindacato – ILAT – è sostenuto in severità e formalità.
Un bel logo, non c’è un solo grammo di eccesso. Formalismo enfatizzato e, allo stesso tempo, associazione di prospettive e crescita. Cos’altro occorre per dare carattere di formalità e senso di vittoria? Vale la pena chiedere a ILAT, leader delle infrastrutture tecniche del Sud America.