La storia dell’Olympique Lyonnais risale al 1950, quando un gruppo di dissidenti si staccò dal club Lyon Olympique Universitaire, che non era d’accordo con il quartiere di professionisti e dilettanti. A causa di disaccordi, alcuni giocatori hanno lasciato l’organizzazione sportiva e hanno formato una squadra di calcio, che nel 1987 è stata acquistata dall’uomo d’affari Jean-Michel Aulas. Il nuovo leader ha investito ingenti somme in OL e l’ha portato in Europa. È così che il mondo ha visto l’iconico logo del leone tratto dallo stemma della città di Lione.
Significato e storia
Il simbolo principale della città e del club è il leone araldico, che si erge sulle zampe posteriori. Ovviamente, all’Olympique Lyonnais, non sembra esattamente lo stesso dell’originale: i designer hanno sperimentato a lungo prima di arrivare alla versione finale. Anche gli elementi aggiuntivi cambiavano frequentemente: ad esempio, lo scudo tradizionale scompariva per poi riapparire per acquisire una nuova forma, e le iniziali della squadra si spostavano continuamente.
1950 – 1957
Il leone e lo scudo sul primo emblema dell’Olympique Lyonnais sono gli stessi dello stemma nazionale di Lione. I designer non hanno cambiato la combinazione di colori, mantenendo la classica combinazione di blu, bianco e rosso. Hanno solo trasformato la parte superiore dello scudo, sostituendo i tre gigli d’oro con le iniziali del club.
1957 – 1965
Nel 1957, gli artisti hanno aggiunto lunghi artigli e una folta pelliccia al leone, rendendolo il più vicino possibile all’animale dello stemma di Lione. Anche lo schema dei colori sembra nuovo: invece del blu, viene utilizzato il viola e il rosso è più scuro rispetto al primo logo.
1965 – 1974
Le linee che delineavano lo scudo divennero dorate. La scritta “OL” è di nuovo blu, con le lettere distanziate l’una dall’altra. Il leone ha sviluppato dei contorni scuri che lo separano dallo sfondo rosso cremisi.
1974 – 1976
Nel 1974 è stata modificata la disposizione degli elementi. Lo scudo non ha lo stesso aspetto di prima: ora la sua base non è affilata, ma appuntita. Sulla destra ci sono tre linee verticali di diverso spessore: due bianche e una blu. Sul lato sinistro c’è un leone d’oro, che si allunga con le zampe anteriori fino alle lettere “OL”. Le iniziali del club sono mostrate come un monogramma bianco. Una palla con contorni blu è disegnata appena sotto.
1976 – 1977
Negli anni ’70. apparve la prima versione dell’emblema dell’Olympique Lyonnais senza scudo. Era un segno in due pezzi composto da un leone rosso e un monogramma bianco e blu “OL”.
1977 – 1980
Al logo esistente è stato aggiunto un pallone da calcio in bianco e nero. Per adattarlo, gli sviluppatori hanno dovuto ridimensionare il monogramma: hanno ridotto il diametro “O” e accorciato tre volte la corsa verticale “L”. La riprogettazione si riflette anche nelle proporzioni del leone: l’animale appiattito con una lunga coda ha poche somiglianze con l’originale. Tuttavia, l’immagine appare disordinata a causa degli ampi contorni dorati.
1980 – 1989
I creatori dello stemma hanno rimosso i contorni e ridisegnato il pallone da calcio. Se prima era costituito da pentagoni bianchi e neri, ora la sua superficie è ricoperta da larghe strisce bianche con bordi blu.
1989 – 1996
L’iniziatore del prossimo restyling è Jean-Michel Aulas, il nuovo proprietario dell’Olympique Lyonnais. Si è sbarazzato dei simboli tradizionali del club e ha approvato l’emblema con le grandi lettere tridimensionali “OL”, che erano decorate con un motivo a V a forma di due strisce in rosso e blu. Lo stesso ornamento adornava le magliette dei giocatori.
1996 – 2000
Nel 1996, il tanto atteso leone è tornato, e non solo uno, ma insieme allo stemma. Erano esattamente gli stessi del logo 1974-1976. Questo ha aggiunto un nuovo elemento: il nome del club, situato in alto in un rettangolo rosso. Ma anche l’abbreviazione “OL” non è scomparsa da nessuna parte: i designer l’hanno raffigurata nella metà inferiore dello scudo su uno sfondo blu e hanno posizionato il leone all’interno della “O”.
2000 – 2006
Per sottolineare il dominio dell’Olympique Lyonnais nel calcio francese, i designer ne hanno ampliato il nome.
2006 – oggi
A seguito dell’ultima riprogettazione del logo, i colori sono diventati più scuri e le lettere “O” e “L” sono state leggermente ridotte.
Carattere e colori del logo
Il leone raffigurato in quasi tutti i segni grafici dell’Olympique Lyonnais ha molto in comune con il leone che è rappresentato sulla bandiera e sullo stemma di Lione. E questo non è un caso: i fondatori del club hanno voluto davvero mostrare il suo stretto legame con la città, per la quale hanno utilizzato il famoso simbolo araldico.
Apparentemente, i creatori del logo hanno scelto uno dei caratteri standard del gruppo Sans Serif. Non ha né grazie né elementi decorativi. Le lettere sembrano rigide e hanno tratti di uguale spessore.
Un po’ più di attenzione è stata dedicata alla scelta dei colori. I designer hanno combinato rosso (# DA0812), blu (# 14387F), bianco (#FFFFFF) e oro (# D29D46), ottenendo un’armonia visiva.