Il club di hockey dei Los Angeles Kings, il cui logo combina la visualizzazione classica dello sport e le tendenze moderne, dimostra il suo status reale. Il suo emblema araldico sottolinea la nobiltà e la moderazione inerenti alle “persone titolate”.
I Los Angeles Kings hanno giocato nella National Hockey League dal 1967. Ma la sua storia è iniziata anche prima – nel 1966, quando l’uomo d’affari canadese-americano Jack Kent Cooke ricevette la franchigia NHL per Los Angeles. Il proprietario ha scelto il nome Kings e una combinazione di colori viola dorato per evidenziare l’elevato status della squadra.
Significato e storia
Cosa sono i Los Angeles Kings?
Questa è una squadra di hockey che fa parte della Western Conference. Gioca nella NHL, dove rappresenta la Pacific Division. I Los Angeles Kings sono stati formati nel 1967 ed è uno dei sei club che hanno iniziato a giocare nell’ambito dell’espansione della National Hockey League. Il suo stadio di casa è lo Staples Center.
I Los Angeles Kings hanno un approccio standard al design del logo. Si tratta di posizionare il nome completo della città o le sue iniziali sulla corona, che può essere rintracciata in quasi tutte le versioni del segno del club. L’unica eccezione è stata la versione 2002-2011, quando gli sviluppatori hanno rimosso tutte le iscrizioni da essa.
1967 – 1975
La squadra ha debuttato nella stagione 1967-1968. Le maglie da hockey viola e oro erano decorate con un emblema a forma di scudo rettangolare con una base appuntita. All’interno dello stemma è stata disegnata una corona, composta da tanti piccoli dettagli: cerchi, ovali, croci e linee. Sopra il simbolo del potere reale c’era la parola “RE”, e ancora più in alto – “LOS ANGELES”. Il soprannome del club era scritto in caratteri serif, con la linea diagonale inferiore “K” che curvava dolcemente. La città è stata nominata con un carattere standard tritato.
1975 – 1987
Otto stagioni dopo un inizio di successo, il team ha aggiornato il logo per la prima volta. Le modifiche principali sono state apportate alla parola “KINGS”: i designer l’hanno ingrandita, spostata al centro, reso le lettere in corsivo e circondate da molti tratti orizzontali per creare un senso di movimento. Hanno anche lavorato sul carattere tipografico di Los Angeles, ridotto la corona e ispessito entrambi i contorni dello scudo giallo (interno) e viola (esterno).
1987 – 1988
Nella ventunesima stagione, il club di hockey ha introdotto un emblema completamente nuovo. Questo evento ha coinciso con l’acquisizione di Wayne Gretzky. I designer hanno cambiato la tavolozza del logo per adattarla allo schema dei colori dell’altra squadra NHL, i Los Angeles Raiders. Di conseguenza, lo scudo è diventato grigio scuro e le iscrizioni e i contorni neri. Solo la corona non è stata interessata dall’ammodernamento: è rimasta lo stesso giallo violaceo di prima.
1988 – 1998
La corona giallo-viola non durò a lungo: un anno dopo fu resa in bianco e nero. Le modifiche hanno interessato anche lo scudo: gli sviluppatori hanno scelto una tonalità di grigio più chiara e hanno aggiunto un’ampia linea bianca lungo l’intero contorno. Inoltre, hanno allargato lo scudo al centro, dandogli una forma cruciforme in modo che la parola “RE” non penda nello spazio vuoto.
1998 – 2002
Dieci anni dopo, la squadra ha ricevuto un emblema con uno scudo triangolare e una nuova corona, che occupava l’angolo in alto a sinistra. Nell’angolo destro c’era il sole: un cerchio con raggi di diverse lunghezze. Sotto c’era un leone con una mazza da hockey. Altre due mazze hanno attraversato lo scudo. Sopra e sotto, all’interno di due trapezi invertiti, c’erano le parole “LA” e “KINGS”. Rispetto agli anni precedenti, c’è meno grigio e molto più nero e blu.
2002 – 2011
Nel 2002 il logo è cambiato radicalmente. Il segno distintivo principale dei Los Angeles Kings era una grande corona con due fiori incrociati su una sommità affilata. Lo scudo, le iscrizioni e altri elementi sono scomparsi.
2011 – 2019
Nel 2011, è tornato il tradizionale scudo, che originariamente aveva il club. I progettisti lo hanno diviso in due parti: il nome abbreviato della città è stato posto nella parte superiore, e la corona è stata posta nella parte inferiore. Questa volta hanno rinunciato al colore blu, concentrandosi su nero, grigio e bianco.
2019 – oggi
Nell’ultima versione dell’emblema, i colori sono stati leggermente modificati: il nero è più saturo ed è stato aggiunto un ulteriore contorno argento attorno al perimetro dello scudo. A causa dell’espansione del confine, la scala degli elementi è leggermente ridotta.
Carattere e colore del logo
Il logo dei Los Angeles Kings si è evoluto in modo significativo nell’arco di mezzo secolo, sebbene i designer abbiano cercato di attenersi al concetto classico. Hanno mantenuto uno scudo quadrangolare con una base appuntita e una corona, anche se in una forma modernizzata. E hanno anche tenuto conto della posizione degli elementi: l’iscrizione si trova tradizionalmente in alto, mentre il simbolo del potere reale si trova nella metà inferiore dell’emblema.
Nella versione moderna del logo dalla frase “Los Angeles Kings”, rimane solo l’abbreviazione “LA”. È scritto in un carattere insolito, introdotto nella stagione 1998-1999, che lo rende evidente e autosufficiente. Le lettere sono originali nel design: la mancanza di serif compensa i bordi appuntiti e svasati.
La tavolozza originale include oro e viola. Il nero e il grigio furono aggiunti a questi colori nel 1987 e completamente sostituiti nel 1988. Ma la combinazione di sfumature scelta è stata associata alla cultura gangster, quindi nel 1998 è stata integrata con il blu scuro. Tuttavia, la riprogettazione del 2011 ha ripristinato la familiare tavolozza nero-argento.