La modernità è caratterizzata da cambiamenti significativi nelle visioni e nella visione del mondo, che portano a un profondo ripensamento di molte aree nel campo della cultura e dello sport. Oggi la tendenza è quella di rifiutarsi di utilizzare nella pubblicità qualsiasi cosa che possa essere considerata una violazione dei diritti e dell’orgoglio delle minoranze nazionali, indigene di vari territori. Seguendo questa tendenza, il club di rugby Exeter Chiefs ha deciso di abbandonare la propria identità visiva storica, che rifletteva il tema indiano. Nasce così una nuova identità, che diventa un tributo davvero toccante e significativo al vero passato del brand dell’omonima città inglese. Fondata nel lontano 1871, la squadra ha scelto come mascotte la testa di un capo indiano, simbolo di mascolinità e onore da più di un secolo, confermando allo stesso tempo il nome del club.
L’ispirazione per la creazione del nuovo logo è stata la storia antica dei Celti della tribù Dumnonii dell’età del ferro. Questa tribù deteneva i territori del Devon, della Cornovaglia e di parti del Somerset anche prima dell’avvento romano nel 43 d.C. Qui la tribù in seguito formò il loro primo regno di Dumnonia, che esisteva da oltre 500 anni. Il nuovo simbolo: la testa di un guerriero celtico in abito da combattimento oggi non solo non viola i diritti di nessuno e non porta insulti. Il simbolo è diventato uno spettacolare riflesso dello spirito della squadra e della vera storia della terra in cui oggi si trova il club. L’elmo celtico sulla testa del guerriero è realizzato in stretta conformità storica con l’aspetto, mentre allo stesso tempo dimostra l’arte cesellata di La Tène caratteristica dell’epoca. L’aggiornamento ha anche contribuito ad apportare modifiche alla presentazione visiva delle informazioni dopo un’analisi completa dello sviluppo e del supporto informativo del marchio, dei cambiamenti e dei risultati raggiunti negli ultimi 2 anni.
La preparazione delle immagini è stata preceduta da un’ampia ricerca storica, che ha confermato che il rinnovato marchio ha profonde tradizioni nazionali, nonché la sua piena identificazione con i tifosi e la regione di cui protegge il nome. Con il proprio rinnovamento, il club sta inaugurando una nuova era del rugby nella regione, sottolineando la particolare importanza del termine Exeter nella propria identità e nell’identità personale del club. Allo stesso tempo, il termine Chiefs rimane nel nome in omaggio ai principi di formazione dei nomi di società sportive che hanno messo radici più di un secolo fa.