L’era del cambiamento porta con sé molti cambiamenti in molte direzioni. Ciò ha interessato anche la FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio, che a fine settembre 2021 ha presentato al pubblico la sua nuova immagine visiva. Lapo Elkann, il fondatore dell’agenzia creativa Independent Ideas, è stato invitato ad essere responsabile dell’attuale sviluppo. Partendo sempre da un approccio creativo a qualsiasi compito intrapreso, l’agenzia trova le uniche strade giuste. Il nuovo logo, creato dall’agenzia, è riuscito a combinare tradizioni e innovazioni, che sono direzioni importanti sia nello sviluppo dell’industria sportiva del paese che nei suoi stessi residenti. Per ogni italiano il calcio non è solo un hobby. È praticamente il senso della vita.
Ogni dettaglio del nuovo logo è stato elaborato tenendo conto non solo delle caratteristiche di livello internazionale. Tutto in esso simboleggia i valori sportivi nazionali e storici, l’amore per il calcio e l’orgoglio per i suoi successi, che hanno raggiunto le squadre di calcio italiane. Il logo stesso è creato a forma di pallone da calcio, che ricorda la versione retrò. Allo stesso tempo, vengono realizzate strisce centrali verde brillante, bianche e rosse sotto forma di cuciture verticali centrali: sono simboli dei colori della bandiera dello stato nazionale. L’elemento di accento dell’intera composizione è l’abbreviazione del nome della Federazione – FIGC. È eseguito a grandi lettere di un carattere minuscolo blu, sotto il quale è posto il nome del paese in piccole lettere d’oro.
In oro sono evidenziati anche i semiarchi superiore e inferiore che incorniciano le strisce della bandiera, che simboleggia il livello vincente ai Mondiali. Il testo è al centro del logo, in primo piano. Si sovrappone alle righe colorate, facendolo risaltare in contrasto. Questo rende il testo memorabile e facile da leggere. La parte più intrinseca dell’intero stemma sono le quattro stelle bianche che coronano il logo. Simboleggiano le quattro indimenticabili vittorie delle squadre di calcio italiane ai Mondiali del 1934, 1938, 1982 e 2006.