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EICMA ha introdotto una nuova identità visiva

EICMA Logo

Quest’anno ricorre il 78esimo anniversario dell’uscita del salone motociclistico italiano EICMA (Esposizione Internazionale Ciclo Motorciclo e Accessori). In coincidenza con il rinnovamento dell’identità visiva per un evento così venerabile, il marchio si condanna a una popolarità crescente e a un’attenzione speciale da parte del pubblico.

Questo non è male, al contrario, aumenterà il livello della cultura, farà parlare il pubblico delle tradizioni della costruzione automobilistica e imposterà un certo livello per i concorrenti. Chi meglio degli italiani sa molto delle emozioni luminose che portano alle persone tre cose: cibo delizioso, feste rumorose e guida veloce in un veicolo di qualità.

EICMA Nuovo Logo

Nell’ambito dello spettacolo, verrà consolidata una nuova identità visiva, tuttavia, è già stata presentata insieme a un nome modificato nell’ambito del rebranding. Si sta preparando una vera stravaganza su larga scala, uno spettacolo del genere non può mancare.

E per chi non potrà assistere al festival, resta tra le mura di casa a discutere del nuovo logo e confrontarlo con quello vecchio. Va detto che nel nuovo logo i creatori hanno voluto trasmettere l’idea che la ruota è un simbolo di pace, e il rosso è il colore dell’energia, dell’amore per la vita, della passione, della forza e del potenziale, dell’aspirazione. Qualcuno dirà che i creativi non sono rimasti sorpresi, perché dovrebbero inventare una bicicletta, o cosa (letteralmente e figurativamente)?

Logo della EICMA

E non tutto è così semplice in questo logo. È solido, sembra organico, non ci sono bordi sciolti dell’immagine, tutto è allineato e chiaramente disegnato. Grazie all’agenzia di Milano Yes Marini che ha curato l’intero processo di rebranding.

Guardando il vecchio logo, si ha l’impressione che sia stato prima fatto uno schizzo, poi dipinto e poi deciso di non finirlo – “e così farà!” C’è un rettangolo diviso da una linea in pezzi indistinti. Da un lato, su uno sfondo blu, lo schizzo di un ciclista con il casco e, dall’altro, un motociclista. Chi, dove, perché stanno andando? Non c’è un pensiero profondo, c’è solo un indovinello, e questo non è così intrigante. Cosa volevano trasmettere gli autori del vecchio logo: un momento competitivo tra una bicicletta e una moto?

EICMA Prima e Dopo Logo (storia)

Comunque sia, l’immagine precedente ora sembra un fiasco totale. Forse perché sei il tempo presente, il design tende alla semplificazione di forme e colori, quindi il laconicismo e la prosacità dei significati sono valutati molto più in alto. Il fatto che il marchio abbia anche cambiato slogan, ponendo un accento logico sulle “due ruote” (“Esposizione Internazionale delle Due Ruote”), parla della lungimiranza dei creativi. Sottolineano deliberatamente il numero di ruote del veicolo.

In effetti, in futuro, la mostra potrebbe espandersi e verranno aggiunte più auto. Questa sarà già la “mostra delle quattro ruote”. E questa sarà una storia completamente diversa del marchio…