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Cloudtamer.io: la piattaforma cloud è diventata Kion 3.0

Kion Logo

Annunciando il suo rebranding in Kion 3.0, la piattaforma cloud cloudtamer.io ha presentato ai suoi utenti la sua nuova immagine e funzionalità. Il processo è stato il risultato di un radicale aggiornamento del prodotto, l’introduzione di nuove funzioni e miglioramenti. Tutti i processi sono stati ottimizzati, molte difficoltà d’uso sono state risolte, il controllo è stato aumentato e la trasparenza è stata assicurata, sono state create le condizioni per comprendere facilmente i passaggi giusti quando si prendono le decisioni giuste. Inoltre, Kion 3.0 è il primo e finora l’unico strumento basato su cloud che è riuscito a integrare la gestione finanziaria e della sicurezza, garantendo agli utenti di ottenere il massimo dal cloud.

Kion Nuovo Logo

L’aggiornamento ha interessato anche l’interfaccia stessa, che è diventata automatizzata e coerente e ha acquisito il controllo finanziario. I suoi cambiamenti visivi mirano a creare una nuova percezione di una piattaforma cloud efficace. La nuova insegna del logo si concentra sullo scopo della piattaforma, e sulla sua essenza, caratteristiche, vantaggi e nuove opportunità che si aprono per gli utenti. Un elemento formato in un cerchio da più segmenti – un segmento verticale centrale e diversi simmetricamente inclinati in una riflessione orizzontale a specchio, dimostra l’assenza di restrizioni e una riflessione di cambiamenti positivi in ​​tutte le direzioni di utilizzo della piattaforma. I segmenti inclinati sono inclinati dal lato in cui sono diretti rispetto a quello centrale.

Logo della Kion

A destra del cerchio c’è il testo: il nome del servizio cloud, le cui lettere sono state sviluppate appositamente per il marchio. L’unicità del logo è fornita dalla grafica dell’esecuzione della lettera “K” e dell’esecuzione della “n”, la cui gamba destra è resa piatta, che simboleggia la transizione graduale alla futura transizione allo sviluppo, senza scatti e rotture improvvise.

Kion Prima e Dopo Logo (storia)

L’originale combinazione di colori della tavolozza: gli elementi verde chiaro nel cerchio e il testo nero risaltano l’uno contro l’altro, fornendo una lettura e una percezione visiva accattivanti e chiare. L’intera composizione – semplice e laconica nella sua esecuzione, conferisce all’emblema alcune dinamiche nella formazione della percezione richiesta e facilità di comprensione del suo significato e simbolismo. Il segno e la lettera “K”, resi uguali in altezza, creano un rapporto visivo. Tale costruzione, nonostante la presenza di spazi tra di noi, crea l’apparenza di una transizione graduale dall’elemento visivo alla parte testuale del logo, unendo l’intera composizione in un unico insieme.