La squadra di hockey su ghiaccio dei Buffalo Sabres è apparsa nel 1970 quando la NHL ha deciso di espandere le prime 14 franchigie della Lega. I Buffalo Sabres sono stati fondati dai fratelli Knox, Seymour e Northup, nel 1970. Il team ha sede a Buffalo, New York, USA.
I fratelli Knox hanno annunciato il concorso name-the-team per acquisire un nome più originale e unico per il franchise. Molte idee sono state presentate con nomi come “Mugwumps”, “Buzzing Bees”, “Buffalo Bisons”, “Flying Zeppelins”, “Buffalo Bulls”, ecc. Tuttavia, i fratelli pensavano che per le squadre di Buffalo tali nomi fossero troppo semplici e poco sofisticati. Inoltre, bufalo, bisonte e toro si riferiscono a grandi animali ungulati del genere Bison. Alla fine, Sabres ha vinto. I proprietari hanno affermato che gli piacevano le sciabole in quanto sono un’arma efficace sia in attacco che in difesa, quindi speravano che la loro squadra lo sarebbe stata. Ad ogni modo, “Bulls”, “Bisons” e “Buffaloes” sono nomi di squadra, poiché il logo dei Buffalo Sabres presenta un bufalo sopra due sciabole incrociate.
Nella primavera del 1996, il principale proprietario dei Buffalo Sabres, Seymour Knox III, morì. Nella stagione 1996-97, la squadra ha cambiato i suoi colori di base dal blu e oro al nero e rosso. Lo stesso anno i Buffalo Sabres si trasferirono dal Memorial Auditorium alla nuova HSBC Arena.
Sabretooth, una tigre antropomorfa dai denti a sciabola, è la mascotte dei Buffalo Sabres.
Significato e Storia
I Buffalo Sabres sono una squadra di hockey su ghiaccio il cui logo presenta un potente e aggressivo bisonte, che riflette il suo spirito. In effetti, “Katanas”, “Sabes”, “Sabs”, “Swords” come li chiamano i fan (dopotutto, oltre all’animale selvatico, l’emblema dei Buffalo Sabres aveva due sciabole), tentano sempre di dimostrare lo spirito combattivo e l’umore pronto a vincere.
Sebbene non vi sia alcun testo sul logo dei Buffalo Sabres, riflette ancora il nome esatto della squadra e la città in cui si trova il club. Il logo è composto da due parti come se fossero due parole. Il primo denota l’immagine collettiva di “bufalo, toro, bisonte” – un rappresentante di un grande artiodattilo. Il secondo trasmette la nitidezza dei pattini su cui i giocatori di hockey escono sul ghiaccio, quindi le sciabole sono intenzionali, momento sorprendente, manovrabilità. Sebbene tutti gli emblemi mostrino solo due oggetti, differiscono ancora l’uno dall’altro. In totale, il franchise ha cambiato cinque opzioni.
1970 – 1996
Poiché si suppone che la città prende il nome dal bufalo americano che un tempo vagava per lo stato di New York in vaste mandrie, proprio questa bestia è stata scelta per essere disegnata nel primo logo dei Buffalo Sabres. Il logo originale era un cerchio blu con un contorno giallo. Conteneva due sciabole incrociate con manici gialli e un bufalo bianco in corsa tra di loro.
1996 – 1999
Alla fine degli anni ’90, il team ha introdotto un nuovo logo e una combinazione di colori. I Buffalo Sabres si sono allontanati da un look blu e giallo in favore di nero, rosso e argento. Le sciabole nel logo sono state rimosse e sostituite con la testa di un bufalo con gli occhi rossi. Questo bufalo argento e nero con un contorno rosso era il logo Sabres fino al 2006.
1999 – 2006
Il logo Sabres ha subito una leggera riprogettazione. Il quarto logo aveva una migliore qualità del colore e una grafica migliorata.
2006 – 2010
Il ritorno del 2007 allo schema di colori originale blu e giallo è stata una buona scelta, ma il design è stato riconosciuto come uno dei peggiori loghi nella storia dello sport. Il logo Buffaslug raffigurava un bufalo giallo con corna bianche e occhi rosso vivo. L’animale è stato raffigurato di profilo, il che ha contribuito a creare l’effetto di un realistico bufalo in corsa.
2010 – oggi
L’attuale logo Sabres riporta al look originale del 1970, anche se presenta alcune modifiche, come una grafica migliorata e alcuni dettagli contemporanei. L’attuale marchio di identificazione personale è una versione migliorata del logo di debutto. Dopo una serie di trasformazioni intraprese, la leadership del team ha concluso che il simbolismo di maggior successo è il primo. Pertanto, la squadra lo ha restituito nel 2010 e da allora non lo ha mai cambiato. Tutti gli elementi sono ora migliorati con linee di contorno sottili che rendono il disegno accurato e mirato.
Il toro sembra incredibilmente formidabile, anche se i designer hanno rimosso il colore degli occhi rosso vivo, sostituendolo con una tonalità scura. L’animale è ancora raffigurato mentre attacca da sinistra. Due tratti circostanti evidenziano che l’ungulato sta rapidamente volando in avanti: le strisce sono nella parte superiore e inferiore del corpo. Grazie al bordo, anche le sciabole sono diventate molto più espressive.
Carattere e colori del logo
I più grandi esperimenti sono stati nell’immagine del bufalo. Nella versione di debutto e attuale, è raffigurato per intero; dal 1996 al 2006, solo la sua testa era presente sullo stemma fino al 2010 – parte del garrese. Ma l’espressione minacciosa rimase immutata. La testa era sempre inclinata in avanti, come per un potente attacco del nemico. L’animale ha esposto le sue corna affilate, mostrando la sua disponibilità a balzare.
Diversi dettagli completavano l’immagine centrale a seconda del periodo. Era spesso un cerchio blu con un bordo giallo e due sciabole incrociate in basso. In altri casi, l’attenzione è diretta al garrese o alla criniera dell’artiodattilo, enfatizzando le potenti corna.
Sebbene non ci sia testo nell’emblema, a volte è accompagnato da un’iscrizione separata. Il nome della squadra è composto da un carattere tipografico individuale ed è disposto su due righe.
Il logo ha subito alcuni piccoli esperimenti con il colore. Per qualche tempo conteneva toni di rosso, grigio, bianco e nero, e ora prevale la tavolozza bianco-blu-giallo.