I Boston Bruins sono una squadra di hockey su ghiaccio con sede a Boston, Massachusetts. La franchigia è stata fondata nel 1924. In questi giorni è la terza squadra più antica della NHL e la più antica degli Stati Uniti.
Charles Adams, il proprietario della catena di negozi di alimentari a Boston, divenne un accanito fan dell’hockey dopo aver visto la Stanley Cup del 1924. Bruciava dal desiderio di portare la sua squadra di hockey professionale a Boston. Fortunatamente, Adams è riuscito a convincere i funzionari della NHL ad espandere la Lega e ad accettare una squadra dagli Stati Uniti. Il 1° novembre 1924 i Boston Bruins si unirono alla National Hockey League. Il giocatore di hockey professionista canadese Art Ross è stato nominato direttore generale e allenatore della squadra. Il proprietario dei Bruins, il milionario Charles Adams, lo ha incontrato durante il viaggio in Canada alla ricerca di giocatori.
Quando si tratta di un gruppo di squadre chiamato Original Six, simpatie e antipatie tendono a svanire in secondo piano. Il Boston Bruins è il terzo club di hockey di serie A, dopo Montreal Canadiens e Toronto Maple Leafs, a mantenere il suo status di NHL. La loro fondazione ha segnato un importante punto di svolta nella storia dell’hockey in Nord America. In effetti, la Lega, che iniziò a giocare con squadre dell’Ontario e del Quebec, iniziò una rapida espansione negli Stati Uniti.
Il proprietario del franchising Charles Adams ha deciso di introdurre una tavolozza di colori giallo e marrone che si abbinasse ai colori della sua catena di supermercati. Per quanto riguarda il nome della squadra, desiderava che indicasse il potere e la forza di “Boston”. Così, Charles Adams decise di organizzare un concorso per il nome della squadra. Uno dei nuovi tifosi della squadra ha pensato al soprannome di “Orsi” poiché è perfettamente correlato a “animale indomito incarnato con dimensioni, forza, agilità, ferocia e astuzia, mentre è anche nella categoria del colore marrone”. Adams ammirò questa idea, ma decise di chiamare la squadra “Bruins”, la parola che identifica un orso originata dalle fiabe e dal folklore inglese medievale.
Significato e Storia
I Boston Bruins sono una delle franchigie più antiche nella storia dell’hockey su ghiaccio, poiché la loro storia risale al 1924. La squadra della NHL entrò nella stagione 1924-25 con un logo marrone e giallo, con un orso. I sette loghi Boston Bruins sembrano diversi a prima vista, ma noterai significative somiglianze di colore se guardi da vicino. La palette marrone è presente in tutte le varianti, seppur con leggere sfumature. La scelta primaria del club di hockey è subito caduta sull’orso bruno. C’erano diverse ragioni per questo, una delle quali era la corrispondenza alla scala desiderata. Altre spiegazioni riguardano le caratteristiche dell’animale: è resistente, potente, eccellente attaccante, formidabile e coraggioso. I Bruins hanno trascorso molti anni a mettere a punto il loro logo. Hanno fatto un ottimo lavoro, anche il minimo cambiamento era un vantaggio colossale. A proposito, il cerchio non ha nulla a che fare con la ruota. Implica che Boston sia il vero centro dell’America, e tutte le strade portano lì.
1924 – 1926
L’emblema originale dei Boston Bruins presentava un orso bruno in cerca di preda circondato da un marchio “Boston” con scritta gialla. La bestia sembrava camminare sui “Bruins” con la scritta marrone su uno sfondo giallo.
1926 – 1932
La base per il secondo logo è stata quella inaugurale, ma con piccole modifiche. L’orso bruno era ancora al centro. Il carattere dei marchi denominativi “Boston” e “Bruins” è stato modificato, sebbene fossero ancora in un carattere diverso. Gli elementi gialli del logo precedente sono stati cambiati in marroni e viceversa. Lo sfondo è stato completamente rimosso. Il logo trova un buon equilibrio tra immagine e testo. È stato anche questo logo che ha celebrato la prima Stanley Cup di Boston nel 1929.
1932 – 1934
A metà degli anni ’30, il franchising mise in naftalina il suo logo ornato di orsi e andò con una “B” marrone a blocchi con uno spesso contorno giallo come logo. Era un logo estremamente minimalista. A proposito, nessuno sa cosa significasse “B”: Boston o Bruins o entrambi.
1934 – 1949
La “B” a blocchi di colore giallo è rimasta invariata, sebbene il suo colore principale sia passato dal marrone al nero.
1949 – 1995
Il design hub-and-spoke del logo Boston Bruins è durato per 45 anni. La “B” nera con un contorno giallo è stata posizionata all’interno di un cerchio nero con otto raggi gialli. Era ancora un progetto relativamente semplice, certo. Tuttavia, il cerchio simboleggiava Boston come il principale snodo dei trasporti e centro dove conducono tutte le strade. Successivamente questa ruota subì diverse modifiche fino ad assumere una forma moderna.
1995 – 2007
Nel 1996, il logo Boston Bruins è stato leggermente aggiornato. La “B” era un po’ più alta, più simile al carattere utilizzato nel logo B originale. La lettera sembrava più moderna e ordinata. I più evidenti sono stati i nuovi accenti di rifinitura neri attorno alla B, ai raggi e al bordo. Attorno al cerchio nero apparve un sottile contorno giallo.
2007 – oggi
Il 2008 ha introdotto le maglie Reebok Edge. Con le novità sono arrivate altre modifiche al logo. Il suo design combina i loghi del 1996 e del 1933. Presenta una “B” più piccola con una serie di accenti neri più spessi, che conferiscono al logo attuale un aspetto più voluminoso ma aggressivo. Il contorno nero dei raggi è diventato più spesso, così come il bordo giallo esterno. I raggi ora sono simmetrici.
Carattere e colori del logo
I loghi dei giocatori di hockey di Boston si dividono in due categorie: prima del 1932 e dopo. L’apertura e le versioni successive si basano sull’immagine di un orso bruno, che è posta sotto la parola arcuata “Boston”. Sotto c’è il rettangolo orizzontale; c’è una semplice iscrizione “Bruins”. Questo è il primo periodo nella storia del logo.
La seconda parte dell’evoluzione dello stemma include la leggendaria “B” formata dal nome della franchigia e dalla città in cui si trova. Fino al 1949 la lettera era unica; poi, era connesso con raggi racchiusi in un cerchio. Questi elementi simboleggiano la grande importanza di Boston per il paese poiché tutte le corsie (strade) portano ad essa e al centro del mondo. I fan chiamano questo segno una ruota per la somiglianza delle linee con i raggi e il cerchio con il cerchio.
Ora il logo non è testuale: è dominato dalla grafica, nonostante la presenza della lettera. Ma puoi ancora definire la sua tipografia. Assomiglia a un auricolare personalizzato chiamato NHL Bruins. Il suo creatore è Jayde Garrow.
L’emblema dei Boston Bruins utilizza entrambi i colori distintivi della squadra, nero e oro. C’era originariamente più marrone. Il contorno è conservato in tutte le varianti.