Il club di ginnastica Besiktas è stato fondato nell’area della parte europea di Istanbul nel marzo 1903. Lotta, boxe, sollevamento pesi e ginnastica sono state le prime direzioni sportive della nuova società atletica. La sezione calcistica vi apparve solo nel 1911, ma presto ne divenne la principale affiliata.
Inizialmente, il rosso e il bianco erano i colori del Besiktas. Ma dopo la sconfitta nelle guerre balcaniche (1912-1913), il colore fu cambiato in bianco e nero in segno di dolore per i territori perduti. Fu una decisione temporanea fino a quando i turchi non conquistarono tutte le terre balcaniche. Purtroppo non c’è stata vendetta e i colori del club sono rimasti il bianco e nero.
Significato e Storia
Il primo logo Besiktas è stato creato nel 1915. Consisteva nella parola Besiktas (in alto) e nelle lettere J (a destra) e K (a sinistra), scritte in arabo. Questa versione dell’emblema è stata utilizzata fino al 1928, quando la Turchia è passata dall’alfabeto arabo a quello latino.
L’emblema “europeo”, pubblicato ufficialmente nel 1928, differiva non solo nell’iscrizione ma anche nell’aspetto, assumendo la forma di uno scudo araldico. All’inizio era un’intricata configurazione a 10 carboni, che ha preso un aspetto moderno dopo il rebranding del 1953 (per il 50° anniversario del club).
Nel nuovo logo del Besiktas, la bandiera turca si è spostata dall’angolo al centro per ricordare che il Besiktas, come squadra nazionale, ha tenuto una partita amichevole con la nazionale greca nella loro arena Dolmabahce Stadon il 16 maggio 1952. Il gioco è terminato con un risultato 0:1.
Dal 1992, quando Besiktas è diventato il campione del paese per la decima volta, è stata periodicamente utilizzata una versione “cerimoniale” del segno. È decorato con due stelle campione (il principio “5 vittorie – 1 stella” funziona in Turchia).
1903
Il primo logo del Besiktas era circolare e conteneva lettere arabe. Sopra c’era il nome della squadra, a destra – la lettera “J”, a sinistra – “K”. I simboli indipendenti indicavano le iniziali Jimnastik Kulübü. La versione in lingua araba era in uso fino agli anni ’30 circa. Quando la Turchia è passata all’alfabeto latino, il club ha ottenuto un emblema diverso, questa volta sotto forma di uno scudo araldico. Oltre alle iscrizioni, è cambiata la disposizione degli elementi: i designer hanno dato un nuovo look alla bandiera turca e l’hanno posizionata al centro.
1959
Negli anni ’50. il logo ha acquisito un aspetto moderno. Ora le iniziali Besiktas Jimnastik Kulübü sono in alto e l’anno di debutto della squadra (1903) è in basso. Tra di loro c’è un piccolo scudo araldico rosso con una stella bianca e una mezzaluna. Lo stesso scudo, ma molto più grande, fa da sfondo a tutti gli elementi. È allineato con linee verticali bianche e nere.
Carattere e colori del logo
La bandiera turca al centro del logo ricorda che il Besiktas è la prima organizzazione sportiva del Paese. Inoltre, un altro messaggio è criptato nel segno grafico: strisce bianche e nere, insieme ad altri componenti dello stemma, formano il numero 1319. Questo è l’anno in cui il club è stato creato secondo il calendario islamico, che equivale al 1903 secondo al sistema cronologico gregoriano. Inoltre, per un breve periodo, è stata utilizzata la versione con le stelle sopra lo scudo, dove ogni stella a cinque punte denotava vittorie nei campionati.
Da quando le lettere sono diventate latine, due tipi di caratteri sono stati presenti sui loghi Besiktas. Il primo è un sans-serif standard e il secondo è un carattere personalizzato con grazie ed elementi decorativi.
Per quanto riguarda la tavolozza dei colori, qui non tutto è così semplice. C’è un mito secondo cui i primi colori ufficiali di una squadra di calcio erano il bianco e il rosso, e la combinazione bianconera è apparsa solo dopo la guerra balcanica, terminata nel 1913. La leggenda narra che il club usasse il nero come segno di lutto. Le stesse informazioni sono fornite da alcune fonti scritte.
La stessa squadra smentisce tali voci. In occasione del suo centenario ha presentato il suo primo emblema, a riprova che i suoi colori sono sempre stati il bianco e il nero. Tuttavia, anche il rosso non si fa da parte, perché è una parte importante della bandiera turca, raffigurata nello scudo al centro.