Sulla scia della diffusa popolarità dei blog, ArchDaily è stata creata 14 anni fa per specialisti e interessati, una piattaforma elettronica legata alle notizie di architettura. Negli anni della sua esistenza, è diventata una delle risorse più visitate al mondo, il che ha portato alla creazione di tre siti web regionali in tre lingue: spagnolo, portoghese e cinese. I suoi fondatori sono stati David Basulto e David Assael, che hanno plasmato il focus e la struttura della risorsa, assicurando che sia costantemente piena di nuove informazioni.
All’inizio del lancio, i fondatori avevano già formato la loro visione del marchio, creando la sua immagine archetipica, strutturata attraverso una proiezione isometrica dell’edificio in blu. Questo elemento è stato utilizzato per molto tempo, diventando una sorta di emblema che si è costantemente adattato alle mutevoli applicazioni del sito. Ma la nuova era iniziata nel 2020 ha richiesto una revisione sia della nostra strategia che degli adeguamenti dell’aspetto, collegandola più strettamente ai cambiamenti imminenti. Estendere il concetto centrale dell’architettura ben oltre i soli edifici richiedeva di tenerne conto nella visualizzazione del marchio.
L’introduzione globale delle moderne tecnologie: la visualizzazione 2D e 3D ha richiesto il riflesso della loro influenza sulla fase visiva di formazione dell’aspetto dell’azienda. Nel nuovo logo, l’edificio tradizionale è stato decostruito pur mantenendo l’essenza complessiva di ciò che include. L’oggetto è stato spogliato della sua forma tradizionale, diventando proprietario di un’astrazione continua che allude solo allo spazio che occupa. In questo modo si rifletteva simbolicamente l’ambiguità moderna della situazione in cui si trova oggi tutto ciò che riguarda l’architettura e il suo design. Allo stesso tempo, viene dimostrata la volontà di accettare un futuro transdisciplinare così mutevole, ibrido e dinamico.
Sono state apportate modifiche anche al colore blu del brand, che ha assunto una nuova tonalità, portando note fresche alla tavolozza dei colori. Allo stesso tempo, è diventato un anello di congiunzione tra i principali prodotti del marchio – Architonic e ArchDaily, dimostrando la relazione e il loro comune orientamento al target.
Le modifiche implementate tengono anche conto dei imminenti miglioramenti dell’UX, che insieme dovrebbero migliorare l’acquisizione di esperienza pratica, concentrando gli utenti sugli aspetti più importanti delle modifiche attuali e ottenendo contenuti di qualità.